27 Ottobre: Bagan
Seconda giornata a Bagan. Intorno alla piana di Bagan con i suoi templi sorgono tre agglomerati urbani: la vecchia 
Bagan (solo recentemente ripopolata), la Bagan nuova, dove tutti gli abitanti erano stati trasferiti in passato, e Nyaung U, un bel villaggio molto vivace. Proprio qui Aung ci ha portato la mattina abbastanza presto per vedere il mercato che e' pittoresco e caratteristico.
La giornata prosegue con le visite ai singoli templi, interrotte solo da un po' di relax in piscina. Qui trovate le foto della giornata. La giornata finisce con il tramonto ammirato da un tempio diverso da quello di ieri, la Shwesandaw Paya. Qui il filmato.
Il Diario di Maddalena: 27 ottobre, 6 ° giorno
Altra intensa giornata nella bellissima Bagan. Ancora templi, ciascuno col suo fascino particolare, per arrivare a sera alla pagoda del tramonto: oggi saliamo sulla Shwesandaw Paya. Nonostante ci disturbi un pochino il fatto che è gremita di turisti, dalle sue terrazze la vista sulla Piana di Bagan e' effettivamente incomparabile.
Piacevole diversivo stamattina e' stata la visita al mercato di Nyaung U, ricchissimo di banchi di ogni tipo, coloratissimi, da quelli di frutta e verdura a quelli di lacche e ninnoli vari. Ho lasciato in più di un banco il mio consueto obolo all'artigianato locale, mentre Gu fotografava a piu' non posso!
Nel pomeriggio lungo e piacevole relax in piscina, poi l'irrinunciabile :-) corsa al laboratorio di lacche visitato ieri: qui la spesa di 85$ per scatole e vassoi vari ha definitivamente evidenziato (dice Gu) come io sia afflitta da una sindrome di tipo maniaco-compulsivo per gli acquisti. E mi sa che ha ragione! (NdG: In queste situazioni diventa una shop-a-holic... meno male che non succede a Torino!
)
Dopo la vista degli stupa al tramonto (stupa deriverà mica da "stupore", sentimento che inevitabilmente suscita la loro vista?), l'immancabile aperitivo in Hotel (rhum locale -NdR: conviene! mezzo litro a 70 centesimi non e' male, no?- e cocacola!) e poi cena al ristorante vegetariano "The Moon", con andata e ritorno in calesse: ormai ci abbiamo preso gusto...