Margherite (ma anche cardi e carciofi!)

Aster alpinusQualche tempo fa, in giro per i prati montani, Maddalena sapeva come farmi inquietare: Ogni fiorellino bianco che vedeva mi diceva: Guarda una margherita! Provavo a spiegarle che un Cerastium, pur avendo i petali bianchi, somiglia ad una margherita come un pomodoro somiglia a un papavero (sono tutti e due rossi), ma lei insisteva che tutti i fiori bianchi dovrebbero chiamarsi margherite e cosi' sarebbe tutto piu' semplice. In realta' una margherita non e' neanche un fiore (come lo sono ad esempio i succitati Cerastium di cui potete vedere qualche foto nell'apposita pagina) ma sono tanti fiori uniti tra loro a sembrare un unico fiore.

Questa caratteristica era riflessa nell'antico nome della famiglia qui rappresentata, le "Compositae" (proprio perche' il fiore non e' un vero fiore ma in realta' e' "composto" da decine di piccoli fiori appressati) Adesso invece la famiglia, prendendo il nome da uno dei Generi in essa contenuti, si chiama "Asteraceae". Se andate a vedere la famiglia delle ex'ombrellifere vedrete come in fondo qui Catananche caerulealo stesso concetto di ragruppamento di fiorellini sia qui portato all'estremo, fino a sembrare un fiore solo.

Le margherite sono proprio esempi mirabili di come l'evoluzione abbia saputo creare percorsi "strani" per perseguire i propri loschi fini (riproduzione e percio' sopravvivenza). Se osserviamo con una lente il petalo che sfogliamo nell'esercizio del "m'ama non m'ama", ammesso di averlo strappato bene e tutto intero scopriremmo che non e' un petalo, ma uno strano fiorellino molto asimmetrico. Finiti i petali e finito il mamanonmama si resta con il "disco arancione" centrale. Osservandolo, esso e' formato da tantissimi fiorellini molto diversi da quelli bianchi che abbiamo strappato. Questi somigliano piu' a delle piccole campanule, e sono quasi sempre fertili (completi cioe' degli organi riproduttivi: stami, ovario, pistillo etc).

I fiori bianchi laterali si chiamano fiori "ligulati" perche' assomigliano a delle linguette. I fiori centrali sono detti "tubulosi" per la loro forma a tubo. La margherita e' formata da un "capolino" di fiori tubulosi giallo-arancio circondati da fiori ligulati bianchi o rosei.

Artemisia glacialisQuesto e' lo schema generale di molti generi compresi nella grandissima famiglia delle Asteraceae (oltre 1600 generi e oltre 20000 specie nel mondo!). In alcuni casi il capolino e' composto da soli fiori ligulati (ad esempio nel tarassaco ed in generale nelle cicorie) altre volte da soli fiori tubulosi (ad esempio nelle Artemisie, genere cui aappartengono piante molto aromatiche tra cui i genepi e l'assenzio). In alcuni casi, come nelle Achillee, i capolini sono riuniti in un'ombrella, formando un fiore composto da fiori composti!

A questa famiglia appartengono tutte le lattughe e le cicorie, i cardi ed i carciofi, i girasoli, il gia' citato assenzio e la camomilla.

Qui le fotografie: